Papo & Yo

Un bambino africano di nome Quico si ritrova in mezzo ad una città africana del terzo mondo. Quico fa la conoscenza qui, di una bambina, con particolari tatuaggi sul corpo simile ad una sciamana che si sposta per la città tramite disegni fatti col gessetto.
Ben presto si renderà conto che nel mondo che lo circonda tutto è possibile.
Ad affiancarlo, oltre la bambina sciamana ci sarà un robottino e un mostro rosa con cui instaurerà un legame non sempre collaborativo.

Man mano si andrà avanti nel gioco ci si renderà conto che quest mondo -dove tutto è possibile- in cui Quico si è rifiugiato non è solo frutto della sua fantasia, ma bensì qualcosa che scava nel profondo dei suoi ricordi.

Stupendo il comparto sonoro di cui il gioco è corredato, grafica molto piacevole. Unica pecca sono i controlli di Quico nelle fasi di salto.

La trama, seppur non eccessivamente articolata, regge la durata relativamente breve del gioco e riusce a strappare qualche lacrima ai più sensibili, anche solo guardando fasi di gioco senza parlato.

Non avevo mai visto questo topic 
Ce l'ho  Devo provarlo

Io lo amo.

Eh mi ricordo